A sorpresa scende in campo il numero uno di Montecitorio.

Per Gianfranco Fini "se l'Italia vuole uscire dalla crisi e incamminarsi sulla strada della crescita è necessario mano a riforme della scuola, della ricerca e della giustizia civile". Il presidente della Camera lo ha chiarito oggi nel suo intervento alla relazione annuale dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato, alla Sala della Lupa della Camera.

"Molto resta da fare per riavviare il nostro sistema economico su un percorso virtuoso di crescita della produttività, del reddito e del benessere collettivo", ha spiegato l'ex leader di An. "Occorre innanzitutto consolidare i progressi fin qui realizzati in direzione di una maggiore liberalizzazione e apertura concorrenziale dei mercati, mettendo al riparo quanto già acquisito da inopportuni tentativi di restaurazione", ha sostenuto.

Poi, ha aggiunto Fini, "serie ed efficaci politiche di riforma si impongono in settori pubblici strategici, come l'istruzione, la ricerca scientifica e la giustizia civile da cui, in larga misura, dipendono fattori essenziali e determinanti della produttività e della crescita dell'economia nazionale".