Corsi di recupero da Tuttoscuola, 5 giugno 2009 È quanto chiedono le associazioni dei genitori al ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini, soprattutto ora che alle medie una non sufficienza vale una bocciatura. "La scuola media, peraltro - sottolinea Angela Nava, Coordinamento dei genitori democratici - è scuola dell'obbligo. Il sei diventerà una coperta sotto cui nascondere molti cinque così saranno promossi o accederanno all'esame un po' tutti. Quanto ai corsi di recupero, possono piacere o no, ma rappresentano una assunzione di responsabilità da parte della scuola. Se non si faranno anche alle medie si andrà contro la Costituzione che assicura a tutti i ragazzi le stesse opportunità". Ora, invece, "i bambini delle medie non hanno recupero e chi è più povero o debole non ha la scuola del merito. Bisogna riequilibrare la situazione". Della stessa opinione anche l'Associazione dei genitori delle scuole cattoliche guidata da Maria Grazia Colombo che appoggia la collega Nava: "I corsi di recupero servono anche alle medie. In alcune scuole paritarie- racconta- si fa lo studio guidato, che è una specie di recupero a gruppi ristretti, per affrontare alcune parti del programma. Deve essere il futuro anche delle scuole statali, altrimenti non si aiutano i ragazzi in difficoltà". |