Forse 28 mila i non ammessi alla maturità.
Un record

da Tuttoscuola, 23 giugno 2009

Avrebbero dovuto essere quasi mezzo milione (497.890) i candidati alla maturità 2009, ma saranno 27-28 mila di meno.

È la conseguenza della non ammissione all'esame che potrebbe determinare un minor numero di candidati a causa del mancato raggiungimento della media del sei decimi richiesta per l'ammissione oppure a causa del voto di condotta non sufficiente.

Numeri certi non ce ne sono, per il momento, perché i dati stanno tuttora affluendo al ministero che quest'anno ha predisposto una rilevazione capillare estesa a tutti gli istituti statali e paritari coinvolti. Ma, prendendo come valido il tasso di non ammissione registrato dal Miur all'inizio della rilevazione e quantificato in circa il 5,8%, si può calcolare che, come minimo, sono più di 27 mila gli studenti non ammessi.

La stima va fatta sul totale dei candidati (497.890) depurato dai privatisti (25.549 candidati) che, secondo le attuali norme, accedono direttamente all'esame senza selezione preventiva di ammissione.

Se dal totale si tolgono i privatisti, restano 472.341 interni su cui si è abbattuta la scure della non ammissione. Tolti i non ammessi (circa 27 mila e 400), restano circa 445 mila interni che dopo domani accederanno alla prima prova scritta insieme ai privatisti già ammessi d'ufficio.

Alla fine di questa parziale selezione saranno circa 470 mila e 500 gli studenti che accederanno all'esame. Salvo ulteriore selezione dei non ammessi che, a questo punto, potrebbe superare forse le 28 mila unità, facendo segnare la quantità più elevata dei non ammessi di questi ultimi dieci anni.