L’inglese depotenziato da Tuttoscuola, 30 giugno 2009 L'inglese potenziato previsto dall'ex ministro Moratti, rimasto inattivo per tre anni, è stato riproposto con una certa cautela dal ministro Gelmini, ma forse andrà in archivio prima di nascere. Soltanto tra qualche mese si saprà quante prime classi di scuola secondaria di I grado funzioneranno con cinque ore settimanali di inglese, ma si può prevedere, fin d'ora, che saranno sicuramente poche. Ma non per merito dei diversi ricorsi accolti dal Tar del Lazio, che ha disposto la sospensiva della circolare delle iscrizioni che dava facoltà alle famiglie di richiedere l'inglese potenziato. Le tre ordinanze di sospensiva del Tar hanno valore simbolico, perché impongono di integrare la circolare delle iscrizioni, prevedendo la facoltà per le famiglie di chiedere, invece dell'inglese potenziato, anche la seconda lingua comunitaria (che, comunque, è dovuta). Il Miur, in attesa della pronuncia del Consiglio di Stato a cui si è appellato contro le sospensive del Tar, con circolare n. 60 ha sospeso la circolare sulle iscrizioni per la parte incriminata. L'insegnamento dell'inglese, però, si era già depotenziato di fatto, in parte con la stessa circolare sulle iscrizioni, perché si prevedeva già allora che le richieste potessero essere accolte solo se vi era disponibilità di organico e non esubero dei docenti di ruolo di francese, spagnolo e tedesco. È stata, comunque, la circolare sugli organici di tre mesi dopo (cm 38/2 aprile 2009) a rendere residuale l'attivazione di classi con inglese potenziato, quando ha previsto che "i posti per l'insegnamento delle seconde lingue comunitarie, in difformità di quanto avvenuto negli ultimi anni, sono computati in organico di diritto". La vera vittoria dei numerosi docenti delle altre lingue comunitarie che a suo tempo hanno presentato quel ricorso accolto dal Tar è proprio dentro questa circolare che, con la copertura dei posti in organico di diritto, ha di fatto svuotato la possibilità dell'inglese potenziato. La stessa circolare 38/2009, peraltro, oltre a richiamare le condizioni (disponibilità di organico e non esubero delle altre L2) per attivare il potenziamento dell'inglese, ha disposto l'ulteriore condizione che le richieste delle famiglie consentano la costituzione di almeno una classe. In questo modo l'insegnamento dell'inglese è stato depotenziato fino quasi all'annullamento. |