Gelmini, il sindacato colpevole
del degrado della scuola

dall'AGI, 3.6.2009

(AGI) - Milano, 3 giu. - Il ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, imputato ai sindacati italiani il "pesantissimo ruolo giocato nel degrado della scuola". Dal palco di piazza San Carlo a Milano nel corso di una manifestazione elettorale, Gelmini ha spiegato che al centro della sua azione c'è "il diritto degli utenti alla sicurezza: la pianta organica non si può ampliare e si debbono redistribuire le risorse".

Il ministro ha infine individuato l'obiettivo principale del suo dicastero nei prossimi mesi: "Il nostro Paese spende 43miliardi di euro in istruzione: il 97% va in stipendi e spese correnti, rimane dunque pochissimo per l'edilizia scolastica, vero obiettivo da perseguire". Parlando infine della didattica, Gelmini ha concluso: "Vogliamo attuare la rivoluzione del merito, una chance per i nostri figli: questo vuol dire meno corsi in scienze delle comunicazioni e più tecnici".