8,30 di giovedì 18 giugno. Per 570 mila ragazzi, presenti in circa 7.800 scuole statali o paritarie, inizia, con la consegna di due fascicoli (italiano e matematica), la Prova scritta nazionale per l'esame di Stato di scuola secondaria I grado, giunta al suo secondo anno di effettuazione.

Si tratta di una prova strutturata, predisposta dall'Invalsi, secondo le tecniche adottate dalle indagini nazionali ed internazionali per le rilevazioni degli apprendimenti.

Per la sua finalità - ha precisato lo stesso Invalsi - la prova è stata pensata come oggettiva e semistrutturata (composta quindi sia da quesiti a scelta multipla sia da quesiti a risposta aperta).

Il fascicolo contenente la prova di italiano verte su due ambiti: comprensione della lettura (di un testo narrativo e di un testo espositivo) e riflessione sulla lingua.

Il fascicolo della prova di matematica si riferisce ai seguenti ambiti di contenuto: numero; geometria; relazioni e funzioni; misura, dati e previsioni.

Sono assegnate due ore complessive di tempo alla prova (tempi compensativi aggiuntivi per alunni con specifica difficoltà di apprendimento).

Le sottocommissioni d'esame procederanno alla correzione della prova avvalendosi di una scheda di valutazione standardizzata, che sarà resa pubblica, a partire dalle ore 12:00 del 18 giugno 2009, sul sito dell'Invalsi e degli Uffici scolastici regionali e provinciali.

L'esito della prova nazionale concorre, insieme a quello delle altre prove scritte e del colloquio, alla determinazione del voto finale in decimi. Le sottocommissioni d'esame sono comunque autonome nel definire i criteri e quindi il peso da assegnare al risultato conseguito nella prova nazionale.

Nei prossimi mesi ogni scuola riceverà la restituzione dei dati e potrà, quindi, procedere ad una quanto mai opportuna autovalutazione.

Per avere in tempi brevi dati attendibili, verrà effettuata, mediante trasmissione telematica curata dal presidente di commissione, una rilevazione a campione che coinvolgerà 1300 scuole e che interesserà i candidati di una sola classe per ciascuna delle scuole individuate.