Se il regolamento sulla rete scolastica sarà definitivamente approvato nelle prossime settimane insieme a quello dei nuovi ordinamenti, sarà rivisto il limite minimo di alunni per classe già a decorrere dal prossimo anno scolastico (le modifiche al limite massimo scatteranno l'anno dopo).

Per la scuola dell'infanzia vi è la sorpresa che d'ora in poi occorreranno almeno 18 bambini per costituire una sezione, mentre fino a quest'anno ne bastavano 15. Le piccole scuole di montagna o di frazioni periferiche, spesso formate da una sola sezione, rischierebbero la chiusura se non fosse stata inserita la previsione derogatoria che, a patto che manchino localmente asili nido e non si aumenti l'organico degli insegnanti, consente di accogliervi anche bambini più piccoli (tra i due e i tre anni).

La bozza della circolare sulle iscrizioni consegnata alle organizzazioni sindacali (e messa in linea su un loro sito) prevedeva, in proposito, che potessero essere accolti in queste sezioni piccoli gruppi di bambini. Nella versione definitiva della circolare (n. 4 del 15.1.2009), pubblicata dal Miur dopo aver accolto osservazioni e proposte sindacali, è stata aggiunto "di norma non più di tre".

Si tratta di una limitazione, forse mirata a evitare che la scuola dell'infanzia possa snaturarsi accogliendo un numero elevato di bambini sotto i tre anni, che rischierà però in taluni casi di non consentire la sopravvivenza di piccole scuole nei territori già privi di servizi educativi per i più piccoli (con conseguente perdita di posti di lavoro).