Dopo la polemica con lo stato di generale
confusione, arriva finalmente
il documento che fornisce una serie di indicazioni sul prossimo anno
scolastico
Iscrizione, voti, maestro unico
Ecco la circolare della Gelmini
Salvo Intravaia, la
Repubblica 14.1.2009
ROMA - In arrivo
la circolare sulle iscrizioni. Dopo la segnalazione di Repubblica.
it e la levata di scudi dei sindacati, che denunciavano lo stato di
confusione in cui versa la scuola italiana, il ministro
dell'Istruzione Mariastella Gelmini comunica che domani mattina dopo
un confronto con i rappresentanti dei lavoratori apporrà la firma
alla circolare che apre ufficialmente le iscrizioni all'anno
scolastico 2009/2010. Il provvedimento è soltanto uno dei tanti che
le scuole attendono ma consente a dirigenti e insegnanti di
organizzare gli scrutini quadrimestrali di febbraio e le iscrizioni.
Allegati alla circolare ci sono i moduili per le iscrizioni. Dai
prossimi giorni, dunque, dovrebbero essere a disposizione nelle
scuole e sui siti del ministero e dei singoli istituti. Ecco tutte
le novità.
Scuola dell'infanzia. Sarà
possibile iscrivere i piccoli che compiono tre anni entro il 31
dicembre 2009. E, in presenza di particolari condizioni
(disponibilità di posti, accertamento dell'avvenuto esaurimento di
eventuali liste d'attesa), "anche ai bambini che compiono i tre anni
entro il 30 aprile 2010". L'orario settimanale previsto è di 40 ore
che a richiesta potrà arrivare anche a 50. L'esperienza delle
"sezioni primavera" per i piccoli di età compresa fra i 24 e i 36
mesi lanciata dal governo Prodi prosegue anche per l'anno 2009/2010.
Scuola primaria. Sono obbligati
ad iscriversi in prima elementare i bambini che compiono i sei anni
entro il 31 dicembre 2009. Ma possono iscriversi in anticipo anche
gli alunni che festeggeranno il sesto compleanno entro il 30 aprile
2010. "Nelle prime classi - fanno sapere da viale Trastevere - sarà
introdotto l'insegnante unico di riferimento che avrà la
responsabilità formativa globale dell'alunno". Al momento
dell'iscrizione in prima "i genitori possono esprimere, in ordine di
priorità, le preferenze rispetto all'articolazione dell'orario
settimanale: 24 o 27 ore che sono i due modelli di base". E'
possibile scegliere anche il modello a 30 ore (con attività
opzionali) e quello a 40 ore (tempo pieno). Per le classi successive
alle prime continuano i modelli orari e organizzativi in atto.
Scuola secondaria di primo grado.
Due le opzioni per le famiglie: 30 ore o tempo prolungato di 36 ore
(prolungabile fino a 40). "Nel modello a 30 ore, 29 saranno di
insegnamento curriculare e 1 di potenziamento della lingua
italiana". Da quest'anno le famiglie potranno anche optare, in luogo
delle due lingue straniere) l'Inglese potenziato, con 5 ore
settimanali. Tale scelta è vincolante per l'intera durata della
scuola media.
Voti e comportamento. "I voti
relativi alle singole discipline sono espressi in decimi", spiega il
ministro Gelmini. I voti inferiori a 6 determinano insufficienze sia
nella scuola primaria che nella scuola secondaria di primo e secondo
grado. Nella scuola secondaria la valutazione del comportamento è
espressa in decimi: con una votazione inferiore a 6 lo studente
viene bocciato. Anche "l'esito complessivo dell'esame conclusivo del
primo ciclo (terza media) è espresso in decimi".
Cittadinanza e costituzione.
L'insegnamento della disciplina "Cittadinanza e costituzione" per
tutte le classi del primo e del secondo ciclo partirà come
sperimentazione ed entrerà a regime a nel 2010/2011. Per il prossimo
anno la disciplina avrà un monte ore definito e una valutazione "a
parte per le scuole che aderiranno alla sperimentazione".