Due milioni e 360 mila famiglie da Tuttoscuola, 15 gennaio 2009 Gli alunni che si iscriveranno per il prossimo anno scolastico al primo anno di corso delle scuole statali, paritarie e private dei vari ordini di scuola raggiungeranno i 2 milioni e 350 mila unità, secondo le stime di Tuttoscuola. Quest'anno c'è l'incognita degli anticipi di iscrizione alla scuola dell'infanzia che potrebbe riservare sorprese interessanti, da noi stimate in modo prudenziale. Quattro anni fa, alla sua prima comparsa nel sistema di istruzione, l'ammissione anticipata alla scuola dell'infanzia fruttò, tra scuole statali e paritarie, una maggiore quota di circa 70 mila iscritti. E il limite di età di ammissione era stato fissato al 28 febbraio (due soli mesi di anticipo). Quest'anno il limite è stato fissato al 30 aprile (quattro mesi di anticipo). Prevedere un raddoppio di iscritti rispetto alla prima esperienza probabilmente è eccessivo, ma una previsione di almeno 100 mila iscritti è realistica. Nella scuola dell'infanzia, rispetto al dato di 508 mila nuovi bambini iscritti in età ordinaria, se ne potrebbero, dunque aggiungere altri 100 mila e più anticipatari per un totale di 610 mila circa. Nella scuola primaria, tra scuole pubbliche e private (compreso Bolzano, Trento e Aosta) sono attesi circa 535 mila iscritti; nella secondaria di I grado il numero di iscritti al primo anno di corso per tutte le scuole pubbliche e private del settore dovrebbero essere di oltre 590 mila iscritti. Infine nel primo anno di corso delle superiori sono attesi, tra nuovi iscritti e ripetenti, almeno 632 mila iscrizioni. Il totale, uno più o uno meno, fa circa 2.367.000 nuovi iscritti dalla scuola dell'infanzia agli istituti superiori.
Proprio le nuove leve degli anticipatari dell'infanzia consentiranno
di sfondare il muro dei 9 milioni complessivi di alunni che, dal
primo all'ultimo anno di corso, nel prossimo anno scolastico
frequenteranno le scuole più o meno riformate del nostro Paese. |