Gelmini: «Tempo pieno
nelle scuole dove già c’è»

 Il Tempo 5.2.2009

Il tempo pieno verrà confermato nelle scuole elementari dove è già praticato, per i corsi di recupero sono stati stanziati quasi 250 milioni di euro e a breve verrà emanato il regolamento che delega all’autonomia dei consigli di classe la decisione di sanzionare con il 5 in condotta gli studenti che hanno compiuto atti gravi a scuola. Il ministro dell’Istruzione, Maria Stella Gelmini, in un’intervista fa chiarezza sulla situazione della scuola.

«I genitori stiano tranquilli - spiega la Gelmini - abbiamo concordato con Tremonti gli organici che assicureranno le 27 ore a settimana nella prima elementare e le 30 per i restanti quattro anni». Quanto ai tagli, il ministro spiega che nell’anno 2009-2010 andranno in pensione `naturale´ circa 24 mila insegnanti e annuncia anche che entro sei mesi sarà pronta la mappa dettagliata dei problemi strutturali degli edifici scolastici. Per i prossimi anni è allo studio la possibilità di estendere da 2 a 5 anni l’inglese nei licei e potenziare le ore negli istituti tecnici, fino ad arrivare, all’ultimo anno delle superiori, all’insegnamento di una materia, in una lingua comunitaria. Sui problemi delle Università a fronte dei tagli alle risorse, il ministro risponde che occorre «approfittare della crisi per riformare l’Università».