Ghizzoni-Coscia (Pd):
''Sul maestro unico il Governo
va contro le famiglie''

 Tuttoscuola, 27 febbraio 2009

Arrivano le prime reazioni dell'opposizione ai due regolamenti su riforma della scuola e dimensionamento scolastico approvati questa mattina dal Consiglio dei Ministri.

A darne voce sono le deputate del Pd Maria Coscia e Manuela Ghizzoni, componenti della commissione Cultura della Camera, che insistono sulla distonia tra il governo, che va dritto sulla strada del maestro unico, e le famiglie, che invece chiederebbero, secondo indiscrezioni, massicciamente il tempo pieno e quindi un maggior coinvolgimento di più maestri nell'educazione dei figli: "Le iscrizioni parlano chiaro: il maestro unico è stato bocciato dalle famiglie e solo il governo continua a promuoverlo".

Le due parlamentari spiegano che "i primi dati che emergono dalle iscrizioni, seppur non definitivi (il termine è domani), sono un chiaro messaggio alla Gelmini: le famiglie chiedono il tempo pieno e i moduli con le compresenze e non vogliono il maestro unico. Purtroppo, il Governo, sordo all'ennesimo segnale del mondo della scuola, ha approvato oggi l'ultimo atto burocratico per l'istituzione del maestro unico e per avviare i tagli di risorse e di personale scolastico".
Secondo le due deputate inoltre "i regolamenti approvati, senza tener conto delle osservazioni del Regioni e del Consiglio nazionale della pubblica istruzione  contengono anche pasticci amministrativi, si richiamano infatti ad un Piano programmatico mai definitivamente approvato, a conferma del dilettantismo e della superficialità con cui si stanno affrontando i temi della scuola. Oggi è un altro brutto giorno per la scuola pubblica italiana che la destra sta attaccando in un modo che non ha precedenti. Il Pd continuerà nella sua dura opposizione in parlamento e sosterrà le battaglie a difesa della scuola pubblica".