Scuola

Gelmini: Colossale bugia dire
che abbiamo tagliato fondi

"Confronto si può fare, ma non sulle menzogne"

ApCOM, 6.2.2009

Malpensa (Varese), 6 feb. (Apcom) - Il ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, tende la mano all'opposizione per un confronto in Parlamento sulla riforma della scuola, a patto che non si dica più "la colossale bugia" che il Governo ha tagliato le risorse. "Registro un fatto - ha detto durante la registrazione del programma 'Malpensa Italia', in onda stasera su Rai Due - cioè il fatto che sono 10-15 anni che si avvicendano governi e nel ministero dell'Istruzione ogni ministro cerca di cambiare la scuola e di migliorarla, di confrontarsi con il Parlamento. Oggi abbiamo accumulato un ritardo spaventoso sia sul piano dell'organizzazione della scuola, sia sul piano della governance. Credo che il centralismo esasperato, che fa sì che il ministero si occupi dei massimi sistemi e della cancelleria, non sia un modello che funziona. Lo diciamo da moltissimi anni, ma poi alla fine non si riesce a intervenire".

"Benissimo il confronto - ha proseguito Gelmini - ma basato su dati di fatto e oggettivi. Quando si dice per mesi che questo Governo ha tagliato i fondi alla scuola si dice una colossale bugia. Ci siamo assunti la responsabilità di razionalizzare il personale della scuola andando a calcolare il fabbisogno e così sono state ripristinate risorse". Il ministro ha concluso ribadendo il concetto che "il confronto si può fare, ma non con le menzogne".