ANIAT: tagliato un terzo
degli insegnanti di tecnologia

 Tuttoscuola, 7 febbraio 2009

L'ANIAT (Associazione Nazionale Insegnanti Area Tecnologica), la combattiva organizzazione dei docenti di Tecnologia delle scuole secondarie di primo grado, protesta per il taglio di circa un terzo degli attuali insegnanti di questa disciplina.

Secondo uno studio della stessa ANIAT 4.349 sarebbero le cattedre, su un totale di 13.046, destinate ad essere soppresse al 1° settembre 2009 in conseguenza dell'entrata in vigore del nuovo regolamento del primo ciclo, che assegna alla tecnologia un orario settimanale di due ore, contro le tre precedentemente attribuite a questo insegnamento (comprendendo però le ore facoltative).

La conseguenza sarà l'esclusione pressoché totale dei docenti a tempo determinato e la messa in mobilità di non pochi insegnanti di ruolo, che si ritroveranno in soprannumero anche con una elevata anzianità di servizio.

"L'informatica si è persa nei meandri di Viale Trastevere 76?", si chiede il presidente dell'ANIAT, Cesare Leone, che minaccia iniziative di lotta e aggiunge polemicamente: "Questi posti di lavoro che si perderanno non interessano nessuno delle grandi centrali sindacali?"

Quanto alla prima delle due domande, si fa presente in ambienti ministeriali che i nuovi programmi prevedono una maggiore convergenza tra il docente di tecnologia e quello di matematica proprio in materia di insegnamento dell'informatica. Ma questo non risolve il problema dei posti di lavoro per gli insegnanti di tecnologia.