Scuola: Cassazione, no alle punizioni
che mettono in ridicolo l'alunno-bullo

IGN-ADNkronos, 9.12.2009

Roma, 9 dic. - (Adnkronos) - Gli alunni a scuola, per quanto possano rendersi protagonisti di atti di bullismo, non possono essere sottoposti a punizioni ''di valenza di derisione e di gratuita offesa''. Lo sottolinea la Cassazione occupandosi del ricorso di un preside di una scuola elementare della provincia di Cagliari che, dopo aver convocato un alunno di 7 anni per avere rotto la tavoletta di un water della scuola l'alunno, gli poneva la stessa tavoletta a tracolla alla presenza della maestra e di due bidelli.