Benedetto XVI: "E' parte integrante della scuola italiana
e l'insegnante è una figura importante per i ragazzi"

Il Papa difende l'ora di religione
"Contribuisce ad una sana laicità"

 la Repubblica 25.4.2009

CITTA' DEL VATICANO - L'ora di religione è parte integrante della scuola italiana ed è esempio di "laicità positiva". Lo ha ribadito oggi il Papa. "L'insegnamento della religione cattolica è parte integrante della storia della scuola in Italia, e l'insegnante di religione costituisce una figura molto importante nel collegio dei docenti", ha detto Benedetto XVI, come dimostra anche il fatto che "con lui tanti ragazzi si tengano in contatto anche dopo i corsi".

Il Papa ha voluto riaffermarlo oggi nel modo più solenne, concludendo in Vaticano il Meeting degli insegnati di religione promosso dalla Cei, che era stato aperto giovedì scorso dal cardinal Angelo Bagnasco e dal ministro dell'istruzione Maria Stella Gelmini.

Applaudito dagli ottomila professori radunati nell'Aula Nervi, il Papa ha sottolineato che "l'altissimo numero di coloro che scelgono di avvalersi di questa disciplina è il segno del valore insostituibile che essa riveste nel percorso formativo e un indice degli elevati livelli di qualità che ha raggiunto".

Lungi dal costituire "un'interferenza o una limitazione della libertà", la presenza nella scuola pubblica italiana degli insegnanti di religione selezionati dalla Chiesa cattolica "è, anzi, un valido esempio di quello spirito positivo di laicità che permette di promuovere una convivenza civile costruttiva, fondata sul rispetto reciproco e sul dialogo leale, valori di cui un paese ha sempre bisogno", ha aggiunto il Papa.