Terremoti, Gelmini nessun studente
perderà l'anno scolastico

 La Stampa 7.4.2009

ROMA
«Dobbiamo procedere una ricognizione dello stato in cui versano gli istituti scolasti. Il primo compito è individuare delle squadre che, passeranno al setaccio scuola per scuola per verificare l’agibilità degli edifici». Lo ha detto in un intervento su canale 5 a “Matrix”, il ministro dell’Istruzione, università e ricerca Maria Stella Gelmini. «Chiodi ha chiesto aiuto e collaborazione dei sindaci che dovranno lavorare anche per indicare quali sono le priorità. Garantire sicurezza nelle scuole è e rappresenta una priorità», ha aggiunto.

«Il Governo si è mosso e c’è una collaborazione da parte di tutti i ministeri sotto la guida di Bertolaso - ha aggiunto - La differenza con cui si affronta questo sisma è che stato nominato subito un commissario straordinario proprio perchè l’esperienza ci ha insegnato la necessità di essere coordinati e di rispondere prontamente».

«Nessuno degli studenti colpiti dal terremoto in Abruzzo perderà l’anno: stiamo pensando ad un decreto legge che verrà probabilmente approvato giovedì prossimo in consiglio dei ministri per far superare l’esame di maturità anche senza 200 giorni di presenze a scuola». Ha proseguito Mariastella Gelmini. «Invocheremo l’emergenza - ha spiegato - ma anche il principio del buonsenso per andare incontro ai ragazzi e alle loro famiglie».

«Ci fa coraggio il fatto che sia già scatta la gara di solidarietà tra le Università limitrofe. Ho sentito diversi rettori come Luigi Frati de La Sapienza che hanno messo a disposizione le loro università per far completare l’anno scolastico a questi studenti».