Conferenza unificata.
Pareri e accordi sulla scuola a fine settembre?

da Tuttoscuola, 6 agosto 2009

Dopo la rottura Regioni-Governo a seguito dell'incontro di ieri sera a Palazzo Chigi, ci si chiede se il rinvio di numerosi argomenti che la Conferenza avrebbe dovuto trattare (tra cui quelli sulla scuola) avverrà a breve (come era stato annunciato) o subirà i contraccolpi della crisi dei rapporti istituzionali.

Sul sito della Conferenza unificata è stato pubblicato il calendario delle prossime sedute del dopo ferie. La prima seduta utile è prevista per il 24 settembre.

Se Conferenza delle Regioni e Governo intendono comunque affrontare i problemi rinviati (tutti o in parte) occorre che trovino una intesa per una convocazione straordinaria da attuarsi nelle prossime ore (improbabile), altrimenti tutto slitterà a settembre (probabile).

In questo modo, se, come tutto lascia prevedere, anche l'esame degli argomenti sulla scuola subirà un rinvio di un mese e più, vi saranno conseguenze non di poco conto sulle questioni scolastiche aperte.

Il servizio delle sezioni primavera, il cui avvio richiede l'Accordo in Conferenza unificata e, successivamente, l'intesa tra Ufficio scolastico regionale e Regione in tutti i territori, rischia concretamente di partire a fine ottobre o novembre con contraccolpi negativi sulle domande delle famiglie.

Una considerazione a parte meritano anche gli schemi di regolamento per la riforma delle superiori, per i quali la Conferenza unificata è chiamata ad esprimere un parere (non vincolante).

Mentre sulle sezioni primare, in sede tecnica, Regioni e e Governo hanno già definito il testo dell'Accordo da approvare, per i regolamenti si annuncia una forte contrapposizione tra le parti che potrebbe comportare tempi lunghi di confronto.