Regolamento sulla valutazione da Tuttoscuola, 20 agosto 2009 Avevano minacciato fuoco e fiamme i prof. di educazione fisica, quando nella prima bozza del regolamento sulla valutazione degli alunni, sottoposto al parere del Cnpi, era emerso che il voto di educazione fisica, come quello di religione, non poteva concorrere alla determinazione della media per l'ammissione agli esami e per il calcolo dei crediti scolastici. C'era, infatti, ad impedirlo un articolo di legge (art. 304 del Testo unico sulle norme sull'istruzione), dimenticato da anni e mai abrogato, anche se in tutto questo tempo il voto di educazione fisica era stato utilizzato di fatto, alla pari di quello delle altre discipline, per fare media nel calcolo dei crediti scolastici e in tutti i casi in cui fosse stato necessario utilizzarlo. Il Miur, dopo le proteste, era corso ai ripari con una nota in cui si diceva che, in attesa di superare l'ostacolo dell'articolo 304, veniva confermato, per prassi consolidata, il pieno impiego del voto di educazione fisica a tutti gli effetti. Il regolamento sulla valutazione (dpr 122/2009), pubblicato ora sulla Gazzetta Ufficiale, mette la parola fine alla questione, disponendo con effetto immediato l'abrogazione dell'art. 304. Lo stesso regolamento non prevede l'analoga abrogazione anche dell'articolo che riguarda la valutazione dell'insegnamento della religione cattolica. Ma questa č un'altra storia. |