Scuola

Insopportabile politica Gelmini da spot tv.

Inaccettabile considerare l'Istruzione come un sottoprodotto

ApCOM, 26.9.2008

Roma, 26 set. (Apcom) - Attacco alla "insopportabile politica spottistica sulla scuola, fatta di annunci quotidiani del ministro Gelmini senza alcun dialogo pubblico e un serio approfondimento sulle strategie cognitive del Paese" da parte del senatore Pd Vincenzo Vita, vice presidente della Commissione Cultura e Istruzione a Palazzo Madama.

"Il Partito democratico - afferma il senatore - si sta impegnando in questi giorni in una capillare mobilitazione per contestare la controriforma del governo e rilanciare un'idea moderna di scuola pubblica. Le iniziative del ministro. dai tagli inauditi della spesa, alla diminuzione di oltre 140 mila tra insegnati e personale ATA, alla chiusura di 4 mila scuole, alla riduzione del tempo pieno, al ritorno al maestro unico, all'apertura alla scuola privata, alla bocciatura alle elemenatri e medie per una sola insufficienza - hanno un sapore reazionario e sono l'altra faccia del regime televisivo di Berlusconi".

"Per la destra - conclude Vita - la TV conta assai di più della scuola, tanto che i bambini dalle 12.30 in poi vengono fatti sedere davanti alla scatola magica. Le stesse misure rigoriste non sono la valorizzazione del merito, bensì un puro strumento di propaganda. Torna la scuola classista e l'Italia piuttosto che guardare al 'secolo dei saperi' fa un brusco balzo. La nostra opposizione sarà durissima e intransigente e si collegherà al vasto movimento degli insegnati e studenti già nato in queste settimane".