Diminuiscono ancora
i fondi della legge 440.

di R.P. La Tecnica della Scuola, 28.9.2008.

Lo dice la direttiva n. 69 firmata nei giorni scorsi dal Ministro dell'Istruzione. La disponibilità passa da 186 a 179 milioni di euro. Le scuole riceveranno complessivamente 53milioni di euro per l'ampliamento dell'offerta formativa.

Firmata dal Ministro la direttiva n. 69 che determina le somme stanziate ai sensi della legge n. 440 (Fondo per l’autonomia scolastica).

Il provvedimento ricalca a grandi linee quello dello scorso anche se la somma complessiva è leggermente inferiore (179milioni di euro, contro i 186 dello scorso anno, ma va chiarito che il “taglio” era già previsto dalla legge finanziaria approvata a fine dicembre).

Diminuisce di 2milioni e mezzo di euro il trasferimento diretto alle istituzioni scolastiche (53milioni e 355mila euro, contro i 55milioni e 800mila dello scorso anno).

Resta invariata la somma trasferita alle scuole per iniziative di formazione e aggiornamento (14milioni di euro), mentre subisce un decurtazione consistente la somma disponibile per iniziative promosse a livello nazionale, dirette a realizzare l’educazione alla salute, il potenziamento dell’attività motoria e sportiva nella scuola primaria, a promuovere la cultura della legalità e l’educazione alla cittadinanza attiva, a porre in essere azioni destinate a prevenire e contrastare il bullismo e a sostenere iniziative di educazione ambientale (20milioni contro i 26 del 2007).

Le iniziative di promozione della lettura subiranno una decurtazione del 50%:anziché con 12milioni di euro saranno finanziate con soli 8milioni.

Per il resto non si evidenziano novità.

Restano 8milioni di euro per assicurare, mediante programmi multimediali, la prosecuzione dei progetti riferiti al potenziamento della cultura scientifica, all'insegnamento della lingua italiana.

Così come non subisce decurtazioni il fondo di 5milioni e mezzo di euro destinato al miglioramento dell’offerta formativa nelle scuole paritarie.

Resta anche l'importo di 4milioni di euro per progetti finalizzati alla partecipazione alle olimpiadi internazionali e per iniziative di valorizzazione delle eccellenze nella scuola superiore.

Per l’handicap ci sarà un lieve ridimensionamento (10milioni e mezzo di euro, 700mila in meno rispetto all’anno scorso).

Per le aree professionalizzanti e per gli istituti professionali restano 32milioni di euro, per i progetti di alternanza scuola-lavoro 30milioni e per le attività di educazione degli adulti 7milioni.

Due milioni saranno destinati ai processi di valutazione dei dirigenti scolastici.

Complessivamente un provvedimento di ordinaria amministrazione che non poteva essere molto diverso, tenuto conto che sulla materia era pressoché indispensabile andare in continuità con la direttiva dello scorso anno.