Conferenza Unificata/1:
no al Piano programmatico Gelmini

da Tuttoscuola, 18 novembre 2008

Lo scorso 13 novembre il piano programmatico per la scuola presentato dal ministro dell'istruzione, Mariastella Gelmini, ha ricevuto il parere negativo delle Regioni, dei Comuni e delle Comunità montane. Parere positivo, invece, dall'UPI (Province), ma condizionato alla costituzione di un tavolo sulla "razionalizzazione" dell'edilizia scolastica.

Le modifiche introdotte dal governo all'articolo 3 del decreto 154 sul dimensionamento scolastico fanno sì che per l'anno scolastico 2009/2010 si applicheranno i vecchi parametri, mentre per gli anni successivi verranno definiti nuovi criteri con un'intesa entro il 15 giugno 2009. Le Regioni continuano a chiedere un vero confronto sul merito delle questioni in campo, dalla "attuazione della riforma del Titolo V alla riforma dell'istruzione tecnica e professionale".

Dopo il contrastato parere della Conferenza unificata, si attende ora il parere conclusivo delle Camere, dopo di che il ministro Gelmini potrà dare il via alla procedura (non breve) di approvazione dei Regolamenti necessari per dare attuazione ai dispositivi di legge con efficacia dal settembre 2009.

Ma i tempi cominciano a stringere e il rischio di non riuscire ad emanare i provvedimenti in tempo utile (gennaio-febbraio 2009) si sta facendo sempre più concreto.