La scuola nelle elezioni USA/2.
Il programma di McCain

da Tuttoscuola, 4 novembre 2008

I principali punti del programma di politica scolastica presentato dal candidato repubblicano John McCain si possono così riassumere:

- Rifinanziare la legge "No Child Left Behind", senza incrementare la spesa complessiva, ma riorientandola verso il sostegno alle famiglie che intendono togliere i loro figli dalle scuole scadenti. I voucher possono essere spesi anche nelle scuole private, purché di qualità.

- Generalizzare la frequenza della prescuola in modo da riequilibrare i livelli di partenza all'inizio della scuola primaria.

- Mantenere i test standardizzati, migliorandoli tecnicamente, come principale indicatore della qualità dell'insegnamento e apprendimento che si realizza nelle singole scuole e classi. Tutoring, con fondi pubblici, per gli allievi che ne hanno bisogno.

- Premiare gli insegnanti i cui allievi ottengono buoni risultati nei test standardizzati e quelli che sono disponibili a lavorare nelle scuole "difficili". La qualità dell'insegnante è legata all'efficacia del lavoro che fa in classe, non alle certificazioni possedute.

- Garantire a tutte le famiglie la possibilità di accedere alle migliori forme di istruzione, comprese le scuole private, le charter school e l'homeschooling, "proprio come fanno molti membri del Congresso con i loro figli".

- Accrescere e incentivare ogni forma di salutare (healthy) competizione tra le scuole pubbliche.

- Rafforzare l'apprendimento online attraverso la creazione di nuove scuole pubbliche virtuali di qualità. Saranno finanziati gli Stati che si muovono meglio in questa direzione.

- Vigilare sui criteri di assegnazione dei fondi federali ai College in modo da evitare "sprechi, favoritismi e cadute di moralità". Maggiore controllo locale sull'uso dei fondi.

Il programma elettorale di MacCain, come quello di Obama, conferma la legge "No Child Left Behind", ma punta sulla redistribuzione della spesa (che resta invariata) in direzione dei vouchers e del sostegno alla scelta delle famiglie. Il sistema premiale (per le scuole, gli insegnanti, gli Stati) è basato fondamentalmente sull'esito dei test standardizzati. Si nota l'interesse di McCain per forme di insegnamento/ apprendimento, come le scuole virtuali e l'homeschooling, che riservano più spazio alle famiglie e all'impegno dei singoli studenti.