Bertolaso: Più sicurezza
se si decentrano le responsabilità

da Tuttoscuola, 24 novembre 2008

È da questa mattina che si susseguono le dichiarazioni di addetti ai lavori, di esponenti politici e del sindacato, della maggioranza e dell'opposizione, sul crollo di un controsoffitto al liceo Darwin di Rivoli, in provincia di Torino, che ha causato la morte di uno studente e il ferimento, in un caso molto grave, di altri compagni di scuola.

Non è una dichiarazione, ma rende l'idea del clima che si vive nella provincia torinese, lo striscione scritto dagli studenti del Darwin "Come facciamo a crepare in fabbrica se ci ammazzate prima?" all'indomani del crollo, con un richiamo alla tragedia della ThyssenKrupp dell'anno scorso.

Intanto ha parlato il dirigente scolastico del Darwin, che ha spiegato che appena 20 giorni fa era stata fatta un'ispezione in tutta la scuola insieme all'ingegnere consulente per la sicurezza: "Abbiamo controllato tutto gli impianti elettrici, il sistema antincendio, perfino le plafoniere. Su quel soffitto crollato non c'erano segni di obsolescenza che ci potessero mettere in allarme".

Stanno facendo discutere inoltre le dichiarazioni del sottosegretario alla Protezione Civile, Guido Bertolaso, che stima in 4 miliardi di euro le risorse necessarie per rimettere in sesto tutte le scuole italiane, ma avverte anche che, se oggi questi soldi ci fossero tutti insieme, non si saprebbe come spenderli.

La soluzione indicata da Bertolaso è quella decentrare le responsabilità sulla sicurezza, senza però utilizzare una figura unica del commissario: "Più che un unico commissario per le scuole, sarebbe utile che gli assessori regionali ai lavori pubblici venissero nominati responsabili della sicurezza. Se si individua un responsabile in ogni regione i tempi si accorciano".