Vescovi preoccupati:
poca scuola nel dibattito pre-elettorale.

da Tuttoscuola, 18 marzo 2008

 

I vescovi italiani sono "molto preoccupati" dall'assenza nel dibattito pre-elettorale di temi decisivi come quelli della "formazione, della scuola ma anche della famiglia" e invitano i cattolici a votare con "discernimento", valutando al momento del voto "sia il programma che viene proposto che le persone presenti nella lista". Secondo il segretario generale della Cei, mons. Giuseppe Betori, come e' avvenuto dal 1994 ad oggi, di fatto la Chiesa "non si schiera con alcuna formazione politica", non volendo dare un giudizio specifico neppure sulla soddisfazione o meno, da parte delle gerarchie, sulla presenza nelle liste di candidati cattolici.

Con una battuta, il vescovo ha detto che "certo, preferiremmo che i candidati fossero tutti cattolici o, almeno, si ispirassero all'insegnamento della Chiesa, ma al momento la presenza dei cattolici nelle liste rispecchia quello che le forze politiche danno come spazi ai cattolici". Insomma, ha spiegato mons. Betori, parlare ora sarebbe prematuro, quindi meglio "giudicare sulla coerenza ai valori". Per questo, ha concluso "andremo a vedere" dopo il voto.