L’opposizione rimescola le carte
dei big della scuola.

 Tuttoscuola, 29 maggio 2008

La prima sorpresa è venuta dal governo ombra dell'on. Veltroni dove il ministro dell'istruzione, inaspettatamente, è stato individuato nella senatrice Maria Pia Garavaglia, che in passato si è occupata soprattutto di sanità e assistenza.

Dato il suo livello politico e culturale è lecito attendersi una capacità di ruolo di ministro ombra anche per l'istruzione, ma resta una sorpresa che altri parlamentari "papabili" non siano stati utilizzati in questo settore, come molti si aspettavano.

Ci riferiamo ad almeno a due senatori di spicco che hanno acquisito competenza ed esperienza proprio presso il ministero della pubblica istruzione: la senatrice Mariangela Bastico, già vice ministro all'istruzione nell'ultima legislatura, e la senatrice Albertina Soliani, già sottosegretario all'istruzione con il ministro Berlinguer.

Le sorprese per questi due big della scuola nelle file dell'opposizione non finiscono qui; la Bastico, anche se nominata ministro ombra per gli affari regionali, è completamente esclusa dai problemi della scuola, in quanto non fa parte della Commissione permanente istruzione e cultura del Senato, ma della Commissione Affari costituzionali.

Anche la senatrice Albertina Soliani è fuori da qualsiasi impegno per l'istruzione, in quanto è stata inserita nella Commissione del Territorio e ambiente.

Della Commissione istruzione del Senato fa parte invece, ovviamente, la Garavaglia, assieme all'ex responsabile scuola della Margherita Antonio Rusconi.