Un requiem per la pagella di carta.

da Tuttoscuola, 12 maggio 2008

Il neoministro della Funzione Pubblica, Renato Brunetta, è intervenuto oggi aprendo il Forum della Pubblica Amministrazione a Roma, che si concluderà giovedì 15 maggio.

Al centro del suo intervento, tecnologie, innovazione e licenziamento per i dipendenti pubblici fannulloni. I primi due sostantivi (tecnologie e innovazione) interesseranno certamente l'istruzione, dato che il ministro ha citato come esempio proprio uno dei documenti più importanti della scuola: la pagella.

Brunetta ha infatti promesso per la pubblica amministrazione un futuro senza carta: nel giro di un anno, un anno e mezzo, Ict e banda larga dovranno far superare "senza ritorno" ogni barriera fisica. Dovranno "tagliarsi i ponti: non ci dovrà più essere la documentazione cartacea. Le pagelle dovranno essere lette su internet, basta pagelle cartacee".

Circa il terzo sostantivo, il licenziamento (per i dipendenti pubblici fannulloni), il ministro non ha specificato aree di maggiore inefficienza, ha solo ricordato che "è un miracolo che la Pubblica Amministrazione ancora stia in piedi non avendo strumenti come gli incentivi e disincentivi, premi e punizioni. In queste condizioni un'azienda privata avrebbe già chiuso".