SCUOLA

Conto alla rovescia maturità:
oggi noti i commissari.

Miur pubblicherà nomi 35.000 docenti esterni e 12.000 presidenti

ApCOM , 26.5.2008

Roma, 26 mag. (Apcom) - Si compirà oggi l'ultimo dispositivo ministeriale per definire la maturità 2008, che a partire dal 18 giugno vedrà protagonisti quasi mezzo milione di studenti: in mattinata il Miur renderà pubblici i nominativi degli oltre 35.000 commissari esterni e dei 12.000 presidenti di commissione.

Gli altri 70.000 docenti interni sono invece già stati individuati nelle scorse settimane assieme alla pubblicazione delle materie per ognuno dei 912 indirizzi scolastici sparsi per la penisola: dallo scorso anno, con la reintroduzione delle commissioni miste (ideate nel 1998 dall'ex ministro Luigi Berlinguer), la metà di commissari è infatti rappresentata dagli stessi docenti curricolari che hanno fatto lezione ai ragazzi per tutto l'anno scolastico. Ma oggi sarà soprattutto una giornata attesa dai docenti che insegnano italiano: il ministro uscente Giuseppe Fioroni ha disposto che la prima prova scritta (in programma mercoledì 18 giugno) venga giudicata esclusivamente da docenti esterni, che così tra poche ore sapranno a quale scuola sono stati indirizzati.

Le materia che contrassegneranno la seconda prova scritta, caratterizzanti il corso di frequenza (ad esempio greco al liceo classico e matematica allo scientifico), sono state invece destinate agli insegnanti interni. Rimarrà tutto invariato per la terza prova (il cosiddetto 'quizzone'), che verrà definito sempre dalla commissione d'esame e comprenderà tutte le materie del quinto anno non affrontate nelle altre verifiche scritte. Secondo i dati forniti da viale Trastevere, i candidati saranno complessivamente 496.637, di cui 24.885 esterni (6.412 in meno rispetto all'anno scorso e 11.417 in meno rispetto a due anni fa, quando era ancora in vigore la precedente normativa ed i privatisti rappresentavano il 7,1% degli aspiranti.

Ma non tutti gli aspiranti candidati verranno ammessi allo svolgimento delle prove: dallo scorso anno è infatti stata reintrodotta, anche questo dopo circa un decennio, l'obbligatorietà dell'ammissione attraverso il voto di tutti i docenti componenti il consiglio di classe. Ciò significa, se si manterrà una selezione simile, che verranno fermati prima ancora di partire circa 20.000 studenti. A cui se ne dovrebbero aggiungere altrettanti, sempre in base al 2007, al termine delle prove