Seconda generazione di stranieri:
un fenomeno giovane ma non troppo.

 Tuttoscuola, 27 luglio 2008

Una lettura attenta dei dati della recente pubblicazione ministeriale "Gli alunni stranieri nel sistema scolastico italiano - 2007/08", relativamente ai nati in Italia (stranieri di seconda generazione) ci dą la misura della datazione del fenomeno guardando le percentuali di nati italiani nei vari ordini di scuola.

Dei circa 200 mila alunni stranieri nati in Italia, il 40% frequenta la scuola dell'infanzia, il che significa che 4 stranieri su 10 di questa seconda generazione sono nati pochissimi anni fa; il 45% frequenta la scuola primaria, il che significa che poco meno della metą hanno mediamente 8-9 anni di presenza piena in Italia; soltanto il 4% (poco pił di 8 mila ragazzi) di questa seconda generazione straniera frequenta istituti superiori.

Si tratta, dunque, di un fenomeno abbastanza recente (ultimo decennio) destinato comunque a consolidarsi nel tempo, visto che i nuclei stranieri presenti in Italia sono molto giovani e con alti indici di feconditą delle donne.

Se si pone attenzione a questi 8 mila e pił ragazzi "anziani" di seconda generazione che frequentano istituti superiori (presenti soprattutto in Lombardia, Lazio ed Emilia Romagna con percentuali tra il 4% e il 7% di seconda generazione), spicca il dato anomalo della Sicilia con 437 studenti presenti negli istituti superiori (quasi il 10% della seconda generazione nell'isola) e della Campania che, pur a livelli non elevati di presenza straniera, fa registrare 258 studenti stranieri iscritti ad istituti superiori tra i 2.401 nati in Italia (quasi l'11%).