CONFERMATI I PROVVEDIMENTI PER LA SCUOLA PRIMARIA

Superiori, slitta la riforma Gelmini

L'applicazione rinviata al settembre del 2010: "Più tempo per il confronto"

 La Stampa, 11.12.2008

ROMA
Slitta al primo settembre 2010 l'applicazione della riforma Gelmini del secondo ciclo, inizialmente prevista per settembre dell'anno prossimo, «per dare modo alle scuole e alle famiglie di essere correttamente informate sui rilevanti cambiamenti e sulle innovazioni degli indirizzi: in particolare sul secondo ciclo si aprirà un confronto con tutti i soggetti della scuola sull'applicazione metodologico-didattica dei nuovi regolamenti». Lo rende noto in un comunicato il Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca.

«La riforma ha come obiettivo quello di modernizzare l'offerta formativa in Italia ed è il risultato del lavoro di questo governo e dei precedenti ministri Moratti e Fioroni»: a settembre 2009 partirà invece comunque la via riforma di medie e superiori (primo ciclo). Il provvedimento, avverte il Ministero, sarà portato in Consiglio dei Ministri il 18 dicembre.

La riforma del sistema dell'istruzione e degli ordinamenti scolastici sarà presentata oggi ai sindacati confederali, già riuniti a palazzo Chigi con il ministro Gelmini ed il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta.

«Sul secondo ciclo - spiega il Miur - si aprirà un confronto con tutti i soggetti della scuola sull'applicazione metodologico-didattica dei nuovi regolamenti: i punti principali della riforma sono lo snellimento e la semplificazione degli indirizzi scolastici, più legame tra le richieste del mondo del lavoro e la scuola, il riordino degli istituti tecnici e più opportunità per le famiglie».

«In particolare saranno messe a regime le migliori esperienze delle sperimentazioni, l'aumento dello studio della lingua inglese, l'aumento delle ore scientifiche e di matematica, la riforma degli istituti tecnici che passano da 39 a 11 e la riorganizzazione del sistema dei licei».