Noi, poveri docenti,
in balia di questa scuola.

Diamantina Teresa Morelli, Il Messaggero del 22.4.2008

 

Per la seconda volta, in data odierna e qualche tempo addietro, la trasmissione "Secondo Voi " evidenzia la insufficienza della scuola italiana parlando male del corpo docente, ritenuto responsabile degli insuccessi dell'istruzione e dell'educazione dei giovani. I docenti appaiono incompetenti sia nel loro ruolo didattico sia nel modo di presentarsi (si vestono non adeguatamente al ruolo che coprono).

"Diamo spazio ai meritevoli" è la frase trita e ritrita che ascoltiamo da anni NOI DOCENTI che lavoriamo, che abbiamo sempre lavorato e che ci sentiamo additati per quelle poche "mele marce" che vengono evidenziate a scapito dell'intera categoria. Prima di criticare (osa del resto facile e gratuita) bisognerebbe chiedersi cosa i governi, che si sono susseguiti negli ultimi venti anni, abbiano fatto per la scuola pubblica.

E' stato sperperato denaro pubblico per formazioni che non hanno formato, per progetti che non sono serviti a nessuno. Si è preteso di formare dei tuttologi che hanno dovuto lavorare e lavorano in settori nei quali sono risultati meno preparati di coloro ai quali dovevano insegnare (vogliamo parlare di coloro che DEVONO insegnare informatica?). Quanto ha investito lo Stato per garantire organici COMPLETI al 1° settembre di ogni anno? Può forse un docente fermare un allievo poco meritevole? Quanti ricorsi ci sono ai TAR per bocciature o voti non graditi dalle famiglie?

Perchè, prima di criticare, non provate ad insegnare per UN GIORNO in una di quelle tante scuole dove i docenti sono costretti a lavorare in condizioni al limite della sopportazione umana? Dove non si ha voce in capitolo, dove si è minacciati, dove bisogna sgolarsi per cercare di farsi ascoltare, dove la scuola è degli altri e si è usati, dove si è insultati, dove ci si sente soli se ci si permette di essere severi, dove quello che vogliono i genitori è legge, dove si deve lasciare la macchina a casa se non la si vuole ritrovare danneggiata perchè a qualcuno è stato messo un brutto voto o si è fatto qualche rimprovero.....

Il docente è un individuo che ha compiuto studi universitari e che ha lavorato da precario per poco o per molto o forse sarà precario per sempre. Il docente è un individuo che deve superare concorsi pubblici, che passa i tre quarti della giornata al lavoro, lavorando a scuola o a casa per organizzare il percorso didattico che svolge. Il docente è uno che guadagna meno di un calciatore, meno di una velina, meno di un partecipante al Grande Fratello, meno di quelli che appaiono, che sono belli, famosi e non hanno nulla da insegnare a nessuno se non l'apparire. Cordiali saluti