Sud campione di dispersione,
Un alunno su quattro lascia dopo le medie.

Troppi insegnanti a tempo determinato, scuole fatiscenti,
scarsi stimoli culturali dall'ambiente familiare.

  ItaliaOggi del 27.8.2008

Troppi insegnanti a tempo determinato, scuole fatiscenti, scarsi stimoli culturali dall'ambiente familiare: per questo al Sud un giovane su quattro lascia la scuola dopo la licenza media, con punte di oltre il 25% in Campania, Sicilia e Puglia. Un dato nettamente superiore alla media nazionale che si ferma poco sotto il 20%, con il Nordovest più o meno al 18%, il Nordest al 15% e il Centro Italia a circa il 13%. L'allarme dopo le contestate accuse del ministro dell'istruzione Mariastella Gelmini sulla preparazione degli insegnanti nel Mezzogiorno viene lanciato da uno studio della Banca d'Italia su «La dispersione scolastica e le competenze degli studenti» che sottolinea come mentre al Centro e al Nord la percentuale degli abbandoni precoci è in linea con la media europea, il Mezzogiorno «si caratterizza per una maggiore dispersione scolastica e una più elevata incidenza di giovani con scarse competenze». Ed è proprio il Sud ad allontanare l'Italia dai parametri concordati nell'ambito della strategia di Lisbona.