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          "Cifre senza fondamento":  Dopo la denuncia di associazioni e familiari, preoccupati per un buco di 12mila docenti, il viceministro all'Istruzione Mariangela Bastico chiarisce: "Non sono tagli, sono solo ritardi nelle nomine". Poi rassicura: ''Nessuno studente disabile rimarrà senza insegnante di sostegno". da Superabile del 19/9/2007 
 
          ROMA - "Che manchino 12.000 insegnanti di 
          sostegno é una cifra senza nessun fondamento. Può esserci stato semmai 
          un ritardo, assolutamente negativo, come a Roma, nella nomina delle 
          supplenze annuali, tra queste ci sono anche quelle degli insegnanti di 
          sostegno". A Mariangela Bastico, viceministro della Pubblica 
          istruzione, preme rassicurare e così getta acqua sull'allarme scattato 
          con l'inizio dell'anno scolastico per l'assenza troppo consistente di 
          docenti di sostegno da parte dei genitori di ragazzi disabili, 
          preoccupati per la situazione che si sta determinando nelle scuole di 
          ogni ordine e grado. "Se poi ci sono delle nomine insufficienti, le 
          stiamo rivalutando e i docenti che mancano saranno aggiunti. Se - 
          sottolinea Bastico - si sono aggiunti nuovi ragazzi disabili e quindi 
          nuove richieste, gli insegnanti verranno concessi: nessun bambino 
          disabile rimarrà senza sostegno, nella misura che è stata definita 
          dalla certificazione, anche se questa è intervenuta dopo che la scuola 
          è iniziata". Riguardo ai possibili ritardi delle nomine, il 
          viceministro di viale Trastevere chiarisce "che, al massimo, nel giro 
          di una settimana possano essere assegnate". E si impegna ad "indicare 
          agli uffici scolastici che venga data la priorità assoluta agli 
          insegnanti di sostegno".   |