|  
         
          Un problema che rischia di agitare l'anno 
          scolastico appena iniziato 
          La protesta dai genitori ai sindacati.  Salvo Intravaia, la Repubblica del 14/9/2007 
 
          Arrivano proteste, 
          lettere, contestazioni da parte di associazioni e sindacati. Il 
          ministero della Pubblica istruzione nega. Ma il problema degli 
          insegnanti destinati ai portatori di handicap sta agitando la scuola, 
          in particolare genitori e sindacati. E rischia di diventare ancora più 
          grave man mano che i genitori scoprono che i propri figli quest'anno 
          avranno a disposizione 'l'angelo custode' in classe per un numero 
          inferiore di ore rispetto al 2006. Non tutti, ovviamente.  
          Le Associazioni. 
          In una lettera indirizzata al Presidente della Repubblica, 'Sfida' 
          scrive: "E' amorale togliere gli insegnanti di sostegno agli studenti 
          disabili per fare quadrare i conti. Al ministero - insiste il 
          presidente Andrea Ricciardi - asseriscono che il numero delle 
          richieste di insegnanti di sostegno è superiore al bisogno reale. 
          Forse non sanno che chi fa la richiesta è la scuola 'reale', 
          costituita da un'equipe di professionisti (medici, psicologi, 
          insegnati, assistenti sociali), dipendenti pubblici, che a loro volta 
          rappresentano le Istituzioni. Se oggi - conclude il segretario delle 
          famiglie con soggetti disabili - si decide di risparmiare sugli 
          insegnanti di sostegno per far quadrare i conti dello Stato, domani si 
          deciderà di risparmiare sulle cure sanitarie e poi..., per "non farli 
          soffrire", si deciderà di ...".  
          Minima polemica 
          politica: fa ancora più strano - siamo ingenui a crederlo? - che 
          provvedimenti di questo genere vengano da un governo di sinistra".  |