L’effetto delle nuove certificazioni da Tuttoscuola, 13/9/2007
Meno alunni riconosciuti disabili e meno posti per gli insegnanti di sostegno. Questa sembra la tendenza per il prossimo anno scolastico. Vediamo perché. Dai dati ministeriali pubblicati la settimana scorsa risulta che in organico di diritto (organico previsionale per il 2007-2008) gli alunni disabili inseriti nelle scuole statali dovrebbero essere complessivamente 157.900. In calce a questi dati viene riportata la precisazione che sono in atto le rilevazioni di fatto che alla fine potrebbero discostarsi dalla previsione, come avviene, peraltro, ogni anno. Ogni anno, per quanto riguarda gli alunni disabili, il dato reale effettivo risulta sempre molto più elevato di quello previsionale (l’anno scorso fu di 172.114 unità), ma quest’anno le cose potrebbero andare diversamente in alcuni territori dove, come Tuttoscuola aveva già rilevato diversi mesi fa, la nuova modalità di certificazione dell’handicap è stata avviata autonomamente dalle Asl riducendo, a quanto emerge da note di cronaca, i riconoscimenti di handicap. In Liguria, in Lombardia e in altri territori soprattutto del nord le Asl hanno provveduto a sottoporre gli alunni ad accertamento collegiale per il riconoscimento della disabilità, mettendo in atto quanto previsto dall’apposito regolamento definito dal decreto della presidenza del Consiglio dei ministri del febbraio 2006 che rinvia ai parametri dell’Organizzazione mondiale della Sanità. Sembra che non tutti gli alunni già ritenuti disabili e in quanto tali inseriti a scuola con diritto al sostegno abbiano ricevuto il riconoscimenti di disabilità a seguito dei nuovi accertamenti collegiali. Il mancato o rinviato riconoscimento della disabilità sta riducendo, a quanto sembra, il numero degli alunni riconosciuti disabili e, conseguentemente, anche il numero dei docenti di sostegno. Ma gli alunni non certificati hanno comunque le difficoltà già evidenziate in precedenza anche se non riconosciute come disabilità ufficiale. La situazione scolastica in molte scuole si sta facendo pesante e anche sperequata rispetto a quei territori dove le nuove forme di accertamento non sono state ancora avviate.
Riduzione dei sostegni e riduzione dei
riconoscimenti di disabilità potrebbero ora aprire un fronte critico. |