DL avvio a.s. e Nuove Indicazioni curricolari. Andrea Florit, dal Coordinamento Precari di Venezia, 6/9/2007
Approvato ieri dal CdM il DL per l'avvio dell'a.s. che contiene alcune importanti novità: - ripristino, già da quest’anno scolastico, del tempo pieno come modello didattico a 40 ore settimanali (che sarà concesso però solo nei limiti dell'organico di diritto dell'anno precedente); - destinazione di circa 10 milioni di euro per sostenere il progetto, già operativo, delle “sezioni primavera”; - trasferimento del pagamento delle supplenze per maternità dalle singole scuole al Ministero dell’economia (Tesoro); - ripristino del giudizio di ammissione agli esami di Stato di terza media da parte del consiglio di classe; - modifica per i candidati esterni agli esami di maturità che presenteranno la domanda di partecipazione all'USR (che provvederà a distribuire i candidati nelle diverse commissioni) e non alle singole scuole e aumento di 40 milioni e 200 mila euro del fondo per i compensi ai commissari degli esami di Stato; - esame di idoneità per potere poi sostenere l'esame di Stato per coloro che, ammessi alla classe V, non la frequentano e si ritirano prima del 15 marzo; - accelerazione delle procedure per le sanzioni disciplinari al personale docente (l'intero procedimento dev'essere concluso entro 4 mesi, contro i 18 precedenti), revisione della norma sulla sospensione cautelare (eliminando il parere del collegio dei docenti e prevedendo che la sospensione possa essere disposta, in casi di particolare urgenza, dal dirigente scolastico, salvo successiva convalida entro 10 giorni da parte del dirigente dell'USR) e introduzione di una nuova ipotesi di provvedimento (utilizzazione in compiti diversi dall'insegnamento del docente che abbia avuto comportamenti lesivi della dignità della persona, del prestigio e del decoro dell'amministrazione scolastica che hanno provocato grave turbamento nell'ambiente scolastico e pregiudizio nel rapporto fiduciario tra scuola e famiglie, con procedura intrapresa dal DS entro 15 giorni, salvo successiva convalida del dirigente dell'USR); - nomine di supplenza dei "collaboratori scolastici" (ata) effettuate dal dirigente scolastico sulla base delle liste di collocamento predisposte dal centro per l'impiego territoriale; - riduzione da 8 a 3 componenti del comitato d'indirizzo dell'Invalsi.
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