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Bastico:
"Sul sostegno per i disabili
si volta pagina".

Finanziaria 2008. Il vice ministro alla pubblica istruzione sottolinea come si sia passati "dall’emergenza e precarietà alla stabilizzazione e specializzazione". Organico complessivo di 94 mila docenti (70% dovrà essere di ruolo).

da Superabile del 2/10/2007

 

ROMA - Per il vice ministro alla pubblica istruzione, Mariangela Bastico, la norma sugli insegnanti di sostegno, contenuta nella Finanziaria 2008, "consentirà di passare finalmente dalla logica dell'emergenza e delle deroghe a quella della programmazione e dell'organico funzionale a disposizione delle singole scuole o di reti di scuole, alle quali verranno assegnati in modo stabile docenti di sostegno. Tutto ciò garantirà la necessaria continuità didattica, essenziale per i percorsi di integrazione dei ragazzi disabili, e una maggiore specializzazione dei docenti, più rispondente alle differenti disabilità".

"L'organico complessivo per gli insegnanti di sostegno - spiega il vice ministro - viene definito in circa 94 mila docenti, rispetto ai 91 mila attuali; di questi il 70% dovrà essere di ruolo, rispetto all'attuale 50%. Un piano triennale definirà le nuove 17 mila assunzioni, riducendo fortemente il grande numero di precari presenti soprattutto nella scuola superiore".

La nuova norma supera l'attuale parametro di 1 insegnante di sostegno ogni 138 alunni, "criterio che ha prodotto tante disparità di trattamento tra gli alunni e tanta precarietà per i docenti", commenta ancora la Bastico, che si dichiara "particolarmente soddisfatta: daremo così una risposta positiva anche alle famiglie dei diversamente abili e ai docenti, soprattutto in riferimento alle situazioni critiche che abbiamo affrontato in quest'avvio di anno scolastico nelle diverse Regioni del nostro Paese. Per le quali abbiamo dovuto rispondere, ancora una volta con interventi emergenziali: dal prossimo anno ci sono le condizioni per voltare pagina".

"Intanto - conclude -, da subito iniziamo a dare concreta attuazione alla nuova normativa, attraverso un importante investimento di 4 milioni di euro in formazione del personale della scuola e ad innovate modalità di certificazione della disabilità, che stiamo definendo in accordo con il Ministero della sanità".