In 50mila a Roma per il corteo indetto dai
sindacati Cgil, Cisl e Uil
A Venezia manifestazione in barca organizzata dalla Gilda
Scuola, in piazza prof e personale tecnico.
"Questa Finanziaria ci penalizza".
la Repubblica
del 27/10/2007
ROMA - Lavoratori della
scuola in piazza contro la Finanziaria. In migliaia si sono ritrovati
nel centro di Roma per la protesta indetta dai sindacati di categoria
di Cgil, Cisl e Uil. Un corteo che mette nel mirino la manovra che
"non prevede risorse per il rinnovo del contratto 2008/2009, continua
nella politica dei tagli degli organici, non rispetta gli impegni
assunti dal governo". Per Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola gli
interventi previsti dall'esecutivo nazionale "penalizzano fortemente
la scuola pubblica statale e mettono seriamente a rischio l'esercizio
del diritto allo studio".
Con lo sciopero di oggi, sottolineano i sindacati, "i lavoratori
rivendicano politiche scolastiche in grado di elevare i livelli
quantitativi e qualitativi di istruzione e formazione e promuovere la
valorizzazione delle professionalità del personale della scuola".
Roma.
Al suono di 'Dove vanno i marinai' è partito da piazza Bocca della
Verità il corteo dei lavoratori della scuola. Dietro lo striscione di
Flc-Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola 50mila persone - secondo gli
organizzatori - hanno preso parte al corteo che si è concluso a Piazza
Navona. "I lavoratori hanno aderito in massa alla sciopero" ha detto
una rappresentante del sindacato dal palco, montato sotto la fontana
del Bernini, dove campeggia lo striscione "Per una scuola pubblica e
di qualità". In programma gli interventi del segretario generale della
Cisl Raffaele Bonanni, di quello della Flc Cgil, Enrico Panini, e del
segretario confederale della Uil Paolo Pirani. Due lavoratori toscani,
che vestiranno i panni di Dante e Beatrice, reciteranno alcuni versi
adattati per l'occasione per manifestare "contro la mancanza di
risorse economiche nella finanziaria 2008 per i rinnovi contrattuali e
per sostenere il lavoro e l'impegno professionale necessario per una
scuola pubblica di qualità" e contro "la mancanza di interventi
fiscali a favore dei lavoratori dipendenti" e "una inaccettabile
politica di riduzione degli organici".
Venezia.
Con un corteo acqueo di sette imbarcazioni si è svolto, stamattina a
Venezia, la manifestazione del sindacato Gilda degli insegnanti per
protestare contro i tagli alla scuola. La manifestazione si è svolta
in modo regolare, senza nessun problema. Partito dalla stazione santa
Lucia, il corteo ha percorso il Canal Grande fino alla punta della
Salute e ritorno. I manifestanti si sono poi riuniti in Campo S.
Geremia, davanti alla sede Rai, dove si è svolto un sit-in e una
rappresentazione teatrale.