Al massimo 20 per classe se c'è handicap. da ItaliaOggi del 31/10/2007
Se l'alunno è portatore di handicap grave la classe non può essere formata con più di 20 alunni e non può esserci un altro alunno disabile anche se portatore di handicap lieve. Così ha deciso il Tar del Lazio, con una sentenza depositata il 10 ottobre scorso (n. 9926). I giudici amministrativi hanno anche imposto alla scuola e al comune di mettere a disposizione dell'alunno, rispettivamente, un assistente per l'igiene personale e un assistente educativo.
I giudici di merito hanno spiegato che, per
consentire la piena fruizione del diritto all'integrazione scolastica,
l'alunno portatore di handicap grave, oltre ad avere diritto
all'insegnante di sostegno, ha diritto anche all'aiuto di altre due
figure specialistiche: l'assistente educativo e l'assistente
all'igiene. L'assistente educativo e alla comunicazione che, per la
scuole elementare, è di competenza esclusiva del comune, ha il compito
di aiutare il minore disabile ad intraprendere un progetto
incrementativo del proprio apprendimento mediante l'utilizzo anche di
particolari tecniche che aiutano il minore in questo percorso.
L'assistente all'igiene di competenza del ministero istruzione deve
occuparsi, invece, dei bisogni del minore quali per esempio portarlo
nel bagno, aiutarlo durante i pasti eccetera. Il ricorso era stato
presentato dai genitori di un bambino autistico grave, perché il
piccolo era stato inserito in una classe di scuola elementare di 22
alunni dove era presente anche un altro bambino disabile, con handicap
lieve. |