La tassa sui rifiuti
inguaia le scuole pugliesi.

da Tuttoscuola News N. 311, 22 ottobre 2007

 

Le istituzioni scolastiche della provincia di Lecce sono vittime di una incredibile vicenda finanziaria.

L'Agenzia della riscossione per la provincia di Lecce - ne danno notizia l'Anp (www.anp.it) e la Flcgil - ha provveduto nei giorni scorsi al recupero forzoso dei crediti vantati da Comuni della provincia salentina per il mancato pagamento della ex-TARSU.

In alcuni casi, le scuole - che non sono state preavvisate dell'iniziativa - si trovano ora nell'impossibilità di pagare il personale: e sarebbero stati oggetto di pignoramento anche i contributi versati dalle famiglie. E tutto questo nel momento in cui il Palamento sta esaminando (la Camera ha già approvato) il disegno di legge Bersani ter che prevede l'esenzione delle scuole dal pagamento del tributo.

Il presidente dell'Anp ha indirizzato due lettere, una al Ministro dell'Interno, nella sua veste di autorità di vigilanza sui Comuni, e l'altra al Ministro dell'Istruzione, chiedendo un immediato intervento a tutela delle scuole e delle comunità così inopinatamente colpite.

A proposito della attesa esenzione della tassa, così come previsto dal ddl 2272ter in attesa di approvazione definitiva da parte del Senato, c'é da rilevare che l'onere complessivo stimato in quasi 39 milioni di euro all'anno sarà posto a carico direttamente del bilancio del MPI nell'ambito del finanziamento per il funzionamento delle istituzioni scolastiche.

Insomma, le scuole - se e quando la legge sarà approvata - non pagheranno la Tarsu, ma rischiano di avere decurtato il finanziamento ministeriale per il loro funzionamento.