Federalismo fiscale/2:
strumento di riequilibrio dei dislivelli regionali.

da Tuttoscuola, 10/11/2007

 

La scelta costituisce presumibilmente un tentativo di contrastare il fenomeno di "fuga" dei comuni (ultimo in ordine di tempo Cortina d’Ampezzo) i quali puntano a "migrare" verso le Regioni più ricche, fondamentalmente per motivi economici.

Il federalismo è una questione spinosa che investe la ripartizione dei soldi pubblici tra Stato, Regioni e Comuni, i rapporti tra le Regioni e le Comunità locali, la disponibilità delle risorse finanziarie per i servizi pubblici, la garanzia di uguali diritti civili e sociali dei cittadini.

Questione complessa, che richiede di individuare: le materie per le quali spetta allo Stato la competenza legislativa esclusiva; l’area di competenza legislativa concorrente delle Regioni, nella quale lo Stato è chiamato a determinare i principi fondamentali; gli ambiti della competenza legislativa delle Regioni in riferimento ad ogni materia non espressamente riservata alla legislazione dello Stato, in via concorrente od esclusiva.

Diventa così prioritaria la ricerca del confronto tra istituzioni statali, regionali e locali per l’individuazione condivisa dei reciproci confini e dei relativi raccordi. Una scommessa di non poco conto.