Rinnovo contratto: di A.G. La Tecnica della Scuola del 19/11/2007. Il parere favorevole del Consiglio dei ministri è stato subordinato all’accoglimento di due richieste di modifica, ma che non alterano i contenuti sottoscritti dell'ipotesi di intesa dello scorso 7 settembre: le modifiche sono state introdotte solo con lo scopo di accelerare l’invio alla Corte dei conti per l’ultimo controllo che avverrà il 28 novembre. La firma definitiva è prevista entro i due giorni successivi. I lavoratori della scuola avranno i loro aumenti in busta paga con l’inizio del 2008: il 16 novembre il Consiglio dei ministri ha, infatti, dato il via libera all’ipotesi di contratto sottoscritta tra i sindacati (Flc-Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals-Confsal, Gilda) e l`Aran (l’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni) lo scorso 7 ottobre. Nell’intesa economica, che riguarda però solo il biennio 2006/2007, si prevedono aumenti che saranno al massimo di 100 euro per il personale Ata e di 140 euro per gli insegnanti. Il parere favorevole del Consiglio dei ministri è stato subordinato all’accoglimento di due richieste di modifica, ma che non alterano i contenuti sottoscritti dell'ipotesi di intesa: anzi, le modifiche sono state introdotte con il preciso scopo di accelerare l’invio alla Corte dei conti per l’ultimo controllo che avverrà il 28 novembre. La firma definitiva è prevista entro i due giorni successivi.
A questo punto diventa concreta la possibilità che
personale docente ed assistenti amministrativi, tecnici e ausiliari
possano ricevere aumenti e arretrati (che vanno dai 1.384 euro per i
collaboratori scolastici da poco assunti in ruolo, ai 2.111 euro per i
Dsga con circa 20 anni di servizio, fino ai 2.248 euro per i docenti
laureati alle soglie della pensione) già con la prima busta paga del
nuovo anno o al massimo con quella di febbraio. |