Studenti italiani al 38° posto su 57
per conoscenze scientifiche .
Anticipazioni diffuse da una rivista spagnola
La Stampa del
29/11/2007
ROMA
I quindicenni italiani sono al 38esimo posto fra 57 paesi analizzati
dall’Ocse quanto a conoscenze scientifiche; sono i peggiori dei paesi
del G7 e i terzultimi fra i paesi Ue. A dirlo è il rapporto PISE che
sarà presentato il prossimo martedì 4 dicembre in varie città europee
(le prime notizie sul contenuto del rapporto oggi sono state
pubblicate dai media tedeschi e dalla rivista spagnola Magisterio).
Nella scala della conoscenza scientifica degli studenti dei 57 paesi
analizzati dall’Ocse, l’Italia risulta così nella fascia dei paesi
«significativamente al di sotto della media Ocse», con 475 punti. Fra
i paesi europei, peggio degli studenti italiani fanno solo quelli del
Portogallo (474 punti) e Grecia (473 punti). Mentre in cima alla lista
degli studenti più bravi ci sono quelli della Finlandia, primi fra
tutti, seguiti da Hong Kong e dal Canada. Male (ma meglio degli
italiani) anche gli studenti statunitensi con 489 punti e quelli russi
con 479 punti.
Un comunicato dell’Ocse ricorda che il rapporto Pisa (programma
internazionale di valutazione degli studenti) ha analizzato i
risultati degli studenti di 57 paesi che rappresentano quasi il 90%
dell’economia mondiale. Nel 2000 aveva analizzato le competenze nel
campo della lettura, nel 2003 quelle nel settore della matematica. Nel
2006 ha scelto di studiare le conoscenze scientifiche degli studenti e
la loro capacità di usare la scienza per identificare e risolvere
problemi di tutti i giorni.