Dopo la rissa i cinque protagonisti, sotto i 14 anni, in ospedale
Il genitore ancora a piede libero, ma sono in arrivo denunce e querele

Bullismo: ripresa col cellulare in video hard.
Il padre si vendica picchiando gli autori.

la Repubblica, 26/3/2007

 

COMO - Si è fatto giustizia da solo, menando le mani. protagonista il padre della ragazzina di 12 anni che un mese fa era stata ripresa con un telefonino durante un rapporto orale davanti a un gruppo di compagni di classe. Il video aveva fatto poi il giro della scuola media di Valmorea (Como). L'uomo, ieri pomeriggio, notati cinque di questi ragazzi - tutti ancora sotto i 14 anni - li ha aggrediti, minacciati e picchiati, tanto che tutti e cinque hanno dovuto farsi medicare al pronto soccorso con prognosi fino ai 10 giorni.

Il padre ha avuto una violenta discussione anche con il genitore di uno dei ragazzi, ed è finito in caserma dai carabinieri. Non esistendo i presupposti per una denuncia d'ufficio, nei suoi confronti non sono stati presi provvedimenti, anche se i genitori dei malmenati hanno annunciato di voler presentare querela per minacce e lesioni. Il genitore della ragazza ha sempre creduto alla figlia, che ha affermato di essere stata vittima di una violenza, e costretta all'atto sessuale. I ragazzi invece hanno riferito che lei era consenziente. Su questo aspetto sta indagando la procura minorile di Milano, che ha avviato un'indagine per violenza sessuale verso i ragazzi del gruppo che hanno superato i 14 anni.

Ieri, invece, si è consumata questa sorta di vendetta privata. Il padre della ragazza, in auto con la moglie, ha notato i ragazzini in giro in bicicletta, li ha seguiti e ha affrontato il protagonista del video, prendendolo a sberle. E' nata una colluttazione generale, che ha coinvolto anche la moglie, gli altri ragazzi, e uno dei loro genitori, nel frattempo avvisato dal figlio. E' stato lui, quando l'aggressore si è allontanato, a chiamare il 118 e i carabinieri. Dopo la visita in pediatria, i cinque ragazzi sono stati dimessi.