Interrogazione parlamentare

Pellegatta: 'Solo allo Stato
la competenza sull'istruzione obbligatoria'.

da Tuttoscuola, 26/3/2007

 

Presentata una interrogazione urgente con richiesta di risposta in Commissione Istruzione circa l'attuazione obbligo scolastico in Lombardia dalla senatrice Pellegatta, Comunisti Italiani - Verdi.

Si legge nell'interrogazione che, premesso che "la Costituzione assegna allo Stato la competenza esclusiva in materia di istruzione obbligatoria; - la Giunta della Regione Lombardia ha elaborato un Progetto di legge denominato "Norme sul sistema educativo di istruzione e formazione" che risulta non conforme alla vigente legge ed in particolare alle norme generali e ai principi fissati dallo Stato per l’istruzione obbligatoria.

Il Progetto di Legge della Giunta della Regione Lombardia stabilisce che l’obbligo di istruzione possa essere assolto nel sistema scolastico, in quello della formazione e nei percorsi di apprendistato ( art. 11 e art 14) vanificando lo spirito e la lettera della legge 296/2006, comma 622; - il richiamato PdL prefigura una condizione di disparità di opportunità degli studenti della Regione Lombardia e tra la Lombardia e le altre regioni italiane CHIEDE - se il Ministro interrogato, nel rispetto dell’autonomia delle Istituzioni e del dettato costituzionale non ritenga che l’iniziativa della Regione Lombardia possa produrre ritardi nell’attuazione della legge 296/2006 in materia di innalzamento dell’obbligo scolastico a 16 anni, nonché dare adito a probabili contenziosi, e quali iniziative ritenga opportune muovere; - se non ritenga necessario per il Governo esercitare le proprie competenze affinché la legislazione della Regione Lombardia, fatte salve le rispettive prerogative e l’autonomia scolastica, sia conforme alla Costituzione, alla legge e alla finalità prefigurate con l’innalzamento dell’obbligo di istruzione a 16 anni, anche adendo al conflitto di attribuzione presso le sedi competenti.