Contratto scuola, raggiunto l'accordo
e revocato lo sciopero dei sindacati confederali.

di R.P.  La Tecnica della Scuola del 29/5/2007.

L’accordo prevede un aumento medio di 101 euro mensili per gli statali (per la scuola ci saranno una ventina di euro in più) con decorrenza 1° febbraio 2007. L’aspetto più rilevante riguarda il futuro dei contratti che non avranno più durata biennale, ma triennale: e quello siglato ora durerà appunto 3 anni, dal 1° gennaio 2008 al 31 dicembre 2010.

Dopo una trattativa iniziata nella tarda serata del 28 maggio e conclusasi intorno alle 3 di notte, Governo e Sindacati confederali hanno raggiunto un accordo sui contratti pubblici.

Sulla triennalità dei contratti Cgil aveva molte perplessità ed ha ottenuto che quello del 2008/2010 avrà carattere sperimentale.

Sulla triennalità dei contratti Cgil aveva molte perplessità ed ha ottenuto che quello del 2008/2010 avrà carattere sperimentale.

Commento favorevole di Epifani (Cgil): "E' stato raggiunto l'obiettivo: 101 euro di incremento salariale, con gli arretrati per il 2007. Ci dispiace che questo accordo sia stato fatto solo ora, si poteva fare molto prima".

Bonanni (Cisl) e Angeletti (Uil) parlano di un buon accordo.

Anche il ministro della Funzione Pubblica Nicolais si dichiara soddisfatto di essere riuscito a "scucire" 600 milioni aggiuntivi al severissimo collega Padoa Schioppa che in questi mesi ha avuto il compito di tenere a bada le richieste sindacali.

Snals e Gilda non sono state invitate all’incontro del 28 sera e mentre si attende di sapere la decisione della Gilda in merito allo sciopero proclamato, lo Snals-Confsal in una nota ha fatto sapere che ritiene accettabile l’aumento medio di 101 euro mensili con decorrenza febbraio 2007.

"Le risorse relative all’aumento di 101 euro mensili e alle economie di bilancio da reinvestire per la valorizzazione del personale della scuola – ha dichiarato il segretario generale dello Snals-Confsal, Marco Paolo Nigi - dovranno costituire la base economica per l’immediato negoziato all’Aran".