Precari scuola

Nuove proposte sul reclutamento dei docenti

da Tuttoscuola, 3/5/2007

 

Ancora dal Forum Precari scuola nuove proposte per il reclutamento dei docenti. Essi "chiedono, in previsione del prossimo regolamento delle supplenze nonché del futuro sistema di reclutamento dei docenti, di essere parte attiva nel mondo della scuola e in tutte le decisioni che su di esso verranno prese. Pertanto, con la presente, l'intero gruppo di docenti del forum Precariscuola

CHIEDE

- di perseguire la politica di immissioni in ruolo realizzando compiutamente il piano triennale di assunzioni previsto dalla Legge 296/2006 e di ampliarlo per consentire la stabilizzazione di tutto il personale precario attualmente in servizio su tutti i posti in organico di diritto e di fatto;

- di preservare senza modifiche, nei prossimi anni, il carattere 'ad esaurimento', delle attuali graduatorie dalle quali i docenti abilitati verranno individuati per la stipula di contratti a tempo determinato ed indeterminato evitando, in tal modo, situazioni lesive dei diritti faticosamente acquisiti da parte dei docenti abilitati;

- di assumere i soli docenti precari della scuola pubblica, escludendo automaticamente dalle graduatorie ad esaurimento i docenti già di ruolo; - di dimezzare il punteggio prestato in scuole private paritarie che prescindono nella fase di reclutamento dalla graduatoria pubblica; - regolamentazione chiara e non ambigua delle percentuali sul contingente di cattedre disponibili, per ciascuna classe di concorso, da destinare rispettivamente al ruolo, ai trasferimenti (di qualsivoglia natura) e assegnazioni provvisorie (limitando queste ultime ai casi di reale necessità).

A tal proposito si propongono come base minima le seguenti percentuali:

a. 75% al ruolo

b. 10% a trasferimenti

c. 5% ad assegnazioni

d. 10% ai passaggi di cattedra e ruolo

Le predette percentuali siano calcolate ed assegnate contestualmente senza ordine di precedenza (come avviene attualmente) a trasferimenti ed assegnazioni. In casi di contingenti non interi (es: 6,1 cattedre al ruolo e 1,9 ad assegnazioni) si assegni comunque una preferenza alle immissioni in ruolo.

- vista la trasformazione delle GP in Grad ad esaurimento, di NON attivare il IX ciclo SSIS senza una definizione del futuro percorso formativo;

- di bandire i concorsi ordinari a partire dal 2010 con cadenza biennale solo per i posti effettivamente disponibili, per le classi di concorso e le province le cui corrispondenti graduatorie ad esaurimento risultino prive di iscritti (esaurite), con il vincolo della impossibilità di richiedere qualunque movimento nell’arco dei 5 anni successivi alla immissione in ruolo.

Il concorso dovrà essere aperto a tutti (abilitati e non) assegnando una quota di posti riservata a chi è già in possesso di abilitazione;

- di assegnare tutti gli spezzoni orario inferiori alle 7 ore ai docenti precari;

- di avere il medesimo trattamento economico (contratto fino al 31 agosto) dei docenti di religione, al fine di non essere vittime di una evidente ingiustizia;

- di mantenere il numero di 30 sedi scolastiche per le graduatorie di istituto, che spesso costituiscono fonte essenziale di reclutamento per molti docenti precari; Per quanto riguarda la parte formativa i docenti del forum Precariscuola, ritengono i due anni/1200 ore attuali degli attuali corsi SSIS inadeguati per una serie di ragioni:

  • qualità non omogenea;

  • contenuti spesso di dubbia utilità;

  • costi esorbitanti;

  • modello consecutivo che sposta di due anni il percorso formativo iniziale;

  • troppo sbilanciamento verso la teoria;

  • test di accesso eccessivamente vertenti sul nozionismo, senza alcuna valutazione dell’esperienza pregressa; Ed allora, la proposta del forum Precariscuola è di andare, gradualmente, verso un modello simultaneo di formazione, inserendolo all’interno dei percorsi di laurea specialistica, in modo da prevedere un percorso di 400/500 ore, così distribuite.

  • 100/200 ore di formazione psico-socio-pedagogica e di laboratori e seminari sulla didattica delle discipline;

  • 300 ore di tirocinio da svolgere c/o strutture scolastiche; In attesa di una vera e propria riforma, le ore didattiche potrebbero essere svolte dalle SSIS, in via transitoria, nell’arco di un tempo limite di un semestre universitario, preferibilmente il primo di ogni A.A. (ottobre/febbraio). Sia durante il transitorio che a regime, i candidati saranno selezionati secondo un articolato sistema che preveda un numero limitato di accessi alla professione docente, tarato sulle effettive previsioni di posti vacanti fino alla prossima selezione:

  • la valutazione di esperienza pregressa (incluse precedenti abilitazioni, di qualunque natura, e percorsi di formazione post lauream) da effettuarsi ex ante, magari prevedendo un contingente di posti riservato;

  • la valutazione del curriculum studiorum;

  • un test di accesso che preveda una selezione scritta a risposta multipla (oggettiva) ed una prova pratica in cui il candidato simuli una lezione su un argomento a sua scelta, esponendolo alla commissione (di natura mista Università/Istruzione) in pubblica seduta.