I prof devono scegliere i volumi per il prossimo
anno: Fioroni perde la partita sui libri. I testi potrebbero non essere al passo con i nuovi programmi di Antimo Di Geronimo da Italia Oggi dell'1/5/2007
I libri di testo che i collegi dei docenti sono in procinto di adottare potrebbero risultare superati con l'avvento dei nuovi programmi di studio. Il cui iter di formazione, per la scuola primaria, è già a buon punto, per entrare a regime dal prossimo settembre. Non sono pochi i manuali validi per più anni, che sono stati adottati in passato e che sono stati riproposti dalle case editrici anche per il prossimo. Sembra dunque essere caduto nel vuoto l'appello lanciato dal ministro della pubblica istruzione, Beppe Fioroni, agli editori perché mandassero in stampa libri meno ligi alle indicazioni dei programmi stilati da Letizia Moratti. La circolare sui libri di testo del ministero dell'istruzione, la numero 39 del 23 aprile scorso, ricorda alle scuole che la scelta va deliberata entro la seconda decade di maggio. Quando i nuovi programmi per la scuola primaria probabilmente non saranno ancora pronti. E, dunque, il rischio è che le scuole stiano adottando testi che a settembre saranno vecchi.
Adozioni obbligatorie L'amministrazione ha ricordato alle scuole che l'adozione dei libri di testo rientra, in ogni caso, tra i compiti attribuiti al collegio dei docenti, sentiti i consigli di classe, secondo quanto previsto dall' articolo 7, comma 2, lettera e), del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297. Tenendo presente che il relativo provvedimento formale deve essere adeguatamente motivato per quanto attiene alle scelte effettuate. Soprattutto per informare adeguatamente le famiglie, su cui grava l'onere finanziario dell'acquisto dei testi scolastici. Insomma, bisogna adottarli per forza, ma bisogna spiegarlo alle famiglie.
Procedure collegiali L'amministrazione ha fatto presente, inoltre, che, nella fase preliminare delle adozioni, è opportuno che vengano previste modalità specifiche di valutazione collegiale dei contenuti dei testi, attraverso momenti collegiali di confronto, esame e valutazione, che vedano il coinvolgimento di genitori e, nella scuola secondaria superiore, anche di studenti.
Scuola primaria Nessuna novità per la dotazione libraria della scuola primaria: sussidiari e libro di lingua inglese. Idem per le procedure. E, dunque, i docenti attualmente impegnati nelle classi terminali della scuola primaria dovranno proporre al collegio dei docenti la scelta dei testi per le classi I, II e III, mentre i docenti impegnati nelle classi III i testi per le classi IV e V. Per la religione cattolica sono previsti due volumi di 80 pagine. Il primo per le classi dalla I alla III e il secondo dalla IV alla V classe. Tenuto conto che per gli anni scolastici 2005/2006 e 2006/2007 è stata anticipata alle classi III l'adozione del testo predisposto per il secondo biennio (classi IV e V), per il prossimo anno scolastico gli alunni delle classi IV adotteranno un testo di religione cattolica, appositamente predisposto, sulle ´fonti del cristianesimo'. Niente di nuovo per la scelta dei testi scolastici per i corsi di istruzione secondaria superiore. Relativamente alla scuola primaria, l'amministrazione centrale ha richiamato l'attenzione sull'opportunità che, per evitare comportamenti impropri, le cedole librarie vengano esclusivamente consegnate ai genitori degli alunni oppure a coloro che ne esercitano la potestà parentale.
Tempistica Per consentire una migliore disamina delle opportunità editoriali da parte delle istituzioni scolastiche, il ministero ha raccomandato, inoltre, che le adozioni dei testi scolastici vengano deliberate nella seconda decade del mese di maggio per la scuola secondaria superiore e nella terza decade del medesimo mese di maggio per la scuola primaria e per la scuola secondaria di primo grado. Le istituzioni scolastiche dovranno comunicare, per via telematica, entro il 9 giugno 2007, all'Aie, l'Associazione nazionale editori, i dati delle adozioni effettuate, sulla base di specifiche istruzioni che saranno tempestivamente comunicate.
Scuole superiori
Per quanto concerne la scuola secondaria
superiore, l'amministrazione ha fatto presente che la normativa
concernente la definizione delle norme tecniche per la compilazione
dei libri di testo per il primo e secondo anno e la determinazione del
prezzo massimo complessivo della dotazione libraria per l'intero ciclo
di studi troverà applicazione a decorrere dall'anno scolastico
2008-2009.
Infine è stato precisato che, in occasione della
ripartizione delle risorse finanziarie destinate a realizzare la
gratuità parziale del costo dei libri di testo, saranno fornite
opportune istruzioni per consentire che le istituzioni scolastiche, a
fronte di particolari esigenze, possano assegnare, anche in comodato
d'uso, i libri di testo agli studenti che adempiono l'obbligo
scolastico. |