La riforma degli organi collegiali sarà stralciata
dal provvedimento sulla scuola giacente in commissione cultura alla camera.

Bastico: un cda a scuola? Parliamone...

ItaliaOggi, 22/5/2007

 

La riforma degli organi collegiali sarà stralciata dal provvedimento sulla scuola giacente in commissione cultura alla camera. 'Aspettiamo di sapere quali sono le proposte del parlamento per un nuovo provvedimento autonomo', dice il viceministro alla pubblica istruzione, Mariangela Bastico, 'in quel contesto potremmo anche verificare se si possono prevedere consigli di amministrazione per gli istituti tecnici e professionali, dove siedano anche le imprese'.

Domanda. Per gli industriali sarebbe indispensabile a migliorare la qualità della preparazione dei giovani: del resto i cda esistevano anche in Italia prima del varo dei consigli di istituto, e sono previsti nel Regno Unito proprio per rafforzare la cooperazione tra scuole tecniche e aziende.

Risposta. Si può anche ipotizzare che, nell'ambito di una serie di organi collegiali, previsti e fissati con legge dallo stato, siano poi le scuole a decidere quale modello adottare, in base alle proprie esigenze.

D. A proposito di stato, le regioni lamentano di essere state scippate della formazione professionale.

R. Le regioni sono competenti per le qualifiche professionali, mentre lo stato per tutto il canale dell'istruzione superiore, che è costituito dai licei, dagli istituti tecnici e da quelli professionali, che rilasciano diplomi, utili per accedere alle università. Con le regioni portiamo avanti il dialogo sui livelli minimi dei corsi per le qualifiche. Ma non c'è nessun problema di competenze, queste sono chiare.