Firmato il nuovo decreto, Fioroni punta sul merito

Scuola, "niente maturità se non superi i debiti".

 La Stampa del 23/5/2007

 

ROMA
È stato firmato questa mattina il decreto sui debiti e i crediti formativi negli istituti medi superiori italiani. La nuova legge sull’esame di Stato, illustrata nel corso di una conferenza stampa dal ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni, prevede che lo studente, a partire dall’anno scolastico 2008-2009 non potrà essere ammesso all’esame di Stato se non avrà saldato i debiti formativi, in una o più discipline, contratti negli anni precedenti.


Fioroni: «Basta con gli sconti»

Il decreto si applica in questo anno nelle terzultime classi; l’anno prossimo si estenderà alle penultime e nell’anno 2008-2009 riguarderà anche le ultime classi.
Il decreto firmato oggi, ha spiegato ancora Fioroni, «vuole mandare tre messaggi. Il primo agli studenti: basta con gli sconti e il condono per il ’sei ross0'. I debiti nella vita vanno onorati e saldati sempre, anche a scuola. Fare sconti ai ragazzi non li aiuta a costruirsi un futuro degno. Così il recupero del debito formativo contratto è indispensabile».

Gli altri due messaggi contenuti nel decreto sono indirizzati alle famiglie e alla stessa istituzione scolastica. «Le famiglie - ha detto il ministro - sono le nostre principali alleate nel mestiere di istruire educando: le scuole le terranno costantemente informate sui debiti contratti dagli studenti e definiranno con loro le strategie per il recupero. Per far ciò si ricorrerà ai consigli di classe che dovranno individuare modalità e metodi per trovare forme di recupero che mettano le esigenze degli studenti al centro».