Dopo l'esclusione della religione cattolica
dai crediti scolastici.

da Tuttoscuola, 25/5/2007

 

Cosa farą il ministro Fioroni dopo la sospensiva del Tar Lazio che ha ritenuto non possibile includere tra i crediti scolastici gli esiti dell'insegnamento della religione cattolica?

L'ordinanza n. 4297 del 23 maggio 2007 del Tar ha sospeso l'ordinanza ministeriale n. 26 del 14 marzo scorso che aveva autorizzato l'inclusione dell'IRC nei crediti degli studenti in vista dell'esame di Stato negli istituti di istruzioen secondaria superiore.

Il ministro potrebbe ora limitarsi a dare attuazione alla decisione del Tar informando le scuole e richiedendo, laddovve i consigli di classe avessero gią provveduto, di rettificare le decisioni gią assunte.

In subordine potrebbe decidere anche di appellarsi al Consiglio di Stato per chiedere di sospendere la sospensiva del Tar (e ridare normale applicazione alla propria ordinanza n. 26/2007).

Si saprą molto presto quale decisione verrą assunta.

Tra i ricorrenti che hanno chiesto e ottenuto la sospensiva ci sono anche otto chiese o comunitą non cattoliche e dodici associazioni laiche.